Si chiamava ORANGINA ed ora, creando questa "borsella" (una via di mezzo tra borsetta e borsello) mi sono tornati in mente quei giorni spensierati di visita alla capitale francese. Bellissimo ricordo.
metà in plastica e metà in tessuto
chiusa con una lampo
foderata in grigio con due taschine portaoggetti
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